“L’opportunità di introdurre maggiore flessibilità nel nostro sistema pensionistico va colta subito. Siamo certi che la dialettica interna al Governo troverà un punto di equilibrio che terrà conto, almeno inizialmente, delle necessità di alcune categorie e ovviamente dei vincoli imposti dal controllo della spesa pubblica.” Così Rolando Marciano, Presidente della Confederazione Europea Piccole Imprese, interviene
“L’opportunità di introdurre maggiore flessibilità nel nostro sistema pensionistico va colta subito. Siamo certi che la dialettica interna al Governo troverà un punto di equilibrio che terrà conto, almeno inizialmente, delle necessità di alcune categorie e ovviamente dei vincoli imposti dal controllo della spesa pubblica.” Così Rolando Marciano, Presidente della Confederazione Europea Piccole Imprese, interviene sulla maggiore flessibilità del sistema pensionistico prospettata dal Governo.
“L’ipotesi avanzata anche dal Ministro Pier Carlo Padoan di introdurre correttivi per chi è vicino ai requisiti ma in difficoltà con il lavoro – prosegue Marciano – va sostenuta anche dalle rappresentanze imprenditoriali.”
“L’altra categoria che potrebbe essere interessata da questa flessibilità è quella delle lavoratrici, la cosiddetta riapertura dell’opzione donna per quanto onerosa per le lavoratrici sarebbe comunque un passo nella giusta direzione.”
“Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che si è speso per questo pubblicamente, e Il Ministro dell’Economia sanno bene quanto – conclude Marciano – sia necessario per il mondo delle piccole imprese, in cui la vita del lavoratori si mescola e quasi si confonde con quella dei datori lavoro, una pur modesta iniezione di flessibilità in uscita che consentirebbe un maggiore turnover.”
Ufficio Stampa
21.09.15
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