Il discorso del presidente Mario Draghi al Senato è sicuramente importante non solo per il Parlamento, che dovrà votare la fiducia al suo governo, ma anche per noi parti sociali e che vogliamo capire chi sarà il nostro interlocutore in questo momento quasi esiziale per le imprese che rappresentiamo. Quindi condividiamo con voi il discorso,
Il discorso del presidente Mario Draghi al Senato è sicuramente importante non solo per il Parlamento, che dovrà votare la fiducia al suo governo, ma anche per noi parti sociali e che vogliamo capire chi sarà il nostro interlocutore in questo momento quasi esiziale per le imprese che rappresentiamo. Quindi condividiamo con voi il discorso, QUESTO il link dal sito della presidenza.
Ci permettiamo di sottolineare alcuni aspetti particolarmente importanti che c i hanno colpito.
A un certo punto nel suo discorso affronta il tema della protezione dei lavoratori. Usando una parola tabù fino a qualche tempo fa:
“Il governo dovrà proteggere i lavoratori, tutti i lavoratori, ma sarebbe un errore proteggere indifferentemente tutte le attività economiche. Alcune dovranno cambiare, anche radicalmente”
Il punto è che sono le attività economiche che danno lavoro e capire come e in che modo il governo Draghi voglia favorirne la trasformazione e il cambiamento, indubbiamente necessario.
Lo Shumpeter del capitalismo distruttore e creatore viene invocato ma non sembra sufficiente. Ricordiamo anche il discordo pronunciato sempre da Draghi nel dicembre scorso nel gruppo dei 30 in cui parlava dell’apocalisse zombie delle imprese sostenute oltre la loro naturale vitalità dallo Stato. In cui si sottolinea che il numero delle imprese zombi aumenta al diminuire delle dimensioni dell’azienda, sollevando preoccupazioni per una crescita del numero di morti viventi “invisibili” tra le piccole imprese.
Qui sotto il testo in inglese
Insomma in un Paese come il nostro in cui le piccole e le medie imprese sono la vera ossatura dell’economia il tema merita più di qualche attenzione, le micro e le piccole imprese per altro sono quella parte del mondo del lavoro che noi ci onoriamo di rappresentare.
“E la scelta di quali attività proteggere e quali – dice sempre Draghi – accompagnare nel cambiamento è il difficile compito che la politica economica dovrà affrontare nei prossimi mesi.” Questo ci interessa oltre modo oltre misura vogliamo dire la nostra.
Lascia un Commento
Devi essere registrato per pubblicare un commento.