“Viviamo in un’epoca difficile in cui tutto cambia velocemente, in cui le intelligenze artificiali minacciano di sostituire giornalisti e avvocati, in cui una guerra in Europa ha provocato crisi di approvvigionamento, siamo stati investiti da una pandemia. Eppure le piccole e micro imprese sono riuscite a restare in piedi e a resistere all’inflazione, alle tasse, alla burocrazia, all’instabilità sostenendo e tenendo insieme il paese. Chiediamo che venga diminuita la pressione fiscale sulle micro imprese, chiediamo di diminuire le spese dello stato, crediamo necessario denunciare il costo degli enti inutili di cui si è smesso di parlare da un po’ e non perché siano stati chiusi o perché sia diminuito il loro costo. Sono stati create nuove società nuovi enti, chiediamo al nuovo governo di considerare che senza le micro e le PMI il paese collasserebbe.”

Così Rolando Marciano presidente della Confederazione europea delle piccole e medie imprese intervenendo al congresso di CEPI che si è svolto sabato 24 giugno a presso l’Hotel Domus Australia in Via Cernaia 14b.
“Ci siamo battuti in Europa perché le micro imprese venissero distinte dalle piccole e le piccole dalle medie, in modo che si potessero varare dei provvedimenti e dei bandi adatti a loro. Ebbene- prosegue Marciano – che si crei una fiscalità per le micro imprese meno gravosa sia dal punto di vista economico che burocratico.”
Sono intervenuti tra gli ospiti, l’On. Alessandro Battilocchio, il Senatore Maurizio Gasparri, l’On. Fabio Massimo Castaldo, il dottor Marco Ancora di Union Quadri, Chiara Fazio, Ivan Marinelli segretario di Aeci, Roberto Giuliano, Simone Bentrovato di Federterziario e Federico Sangue di Fonditalia.

Il senatore Gasparri ha consegnato al presidente Marciano una proposta di legge sulla rigenerazione urbana raccogliendo le preoccupazioni sui crediti incagliati. L’On Alessandro Battilocchio ha invece sottolineato la necessità di cogliere l’occasione offerta dalla stabilità della maggioranza e dai quattro anni e mezzo di legislatura per fare quelle riforme che si sono per troppo tempo rimandate: quella della pubblica amministrazione e quella della giustizia. Inoltre ha sottolineato come il PNRR sia si un occasione ma sia necessario che il paese nel suo insieme si dimostri in grado di coglierla.

Nel pomeriggio sono intervenuti i presidenti della Federazioni di categoria: Antonio Lombardi (Federcepicostruzioni), Corrado Martinangelo (Agrocepi), Pasquale Genovese (Unione Italiana Tabaccai), Maurizio Longo (Trasporto Unito) e Marco Chindamo.
Il Segretario generale Arturo Vitale ha posto il problema della rappresentanza e della rappresentatività delle confederazioni che non si corrispondono più fra loro ma rispondono a logiche di potere consolidate, impedendo così a chi rappresenta davvero le imprese di poter dire la propria.
Alla fine del dibattito su proposta del Segretario Generale Arturo Vitale è stato rieletto per acclamazione Rolando Marciano presidente della Confederazione Europea delle Piccole Imprese
Il quale ha proposto all’assemblea di nominare Francesco Virgilii Tesoriere, affiancato da Serena Parisi; Martina Marciano amministratore unico di Cepi Servizi; Lorenzo Pirrotta responsabile comunicazione; probiviri Antonio Mazzarino e Daniel Giansanti, responsabile della Federazione del Turismo Vadimiro Ruzza.
Membri della giunta: il Presidente Rolando Marciano, Arturo Vitale, Corrado Martinangelo, Martina Marciano, Antonio Lombardi, Elisa Colantoni, Pietro Paragliola , Marco Chindamo. Lorenzo Pirrotta, Valdimiro Ruzza.